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sabato 25 ottobre 2014

LA FINESTRA DIRIMPETTO

LA FINESTRA DIRIMPETTODalla mia finestra come se fossi al cinema,posso osservare la nascita del sole all'alba, il calar del sole la sera, e la notte contare le mille e mille stelle nel cielo, e osservare senza spostarmi tutto quello che succede fuori, anche i movimenti della mia dirimpettaia. Ma quello che non avevo previsto era assistere quotidianamente ad una scena osé,quasi regolata come un orologio svizzero. Devo ammettere che la mia dirimpettaia, é una splendida femmina di mezza età,ancora piacente e ben tenuta,snella ,slanciata,bionda,pettoruta, almeno la quinta di petto, eh..!!!! direi provocatrice. Non ho avuto l'onore di conoscerla di persona,ma  lei é affabile con tutti quelli che bussano alla sua porta,lei con quegli occhi ammalianti,e una scollatura vertiginosa che non ha niente da invidiare,neanche a Marilyn, li attira e li ipnotizza come se fosse un serpente, e questi poveri uomini deboli e indifesi si lasciano attrarre da lei come le mosche. Lei che va ad aprire,così come mamma la fatta, sotto la vestaglia aperta,ed io assisto quotidianamente allo strabuzzamento degli occhi ,e relativo quasi infarto del postino, del balbettamento di un giovanottino che ogni martedì bussa alla sua porta,per avvertire che è arrivato per tagliare il prato,e rosso come un peperone abbassa la testa per non far vedere la sua eccitazione, del bel palestrato pettoruto,che ogni volta che passa si ferma a parlare con lei,una decina di minuti, e che dopo un frettoloso saluto se ne va,sfregandosi il cavallo dei pantaloni ormai pronto a scoppiare,come se avesse il prurito, questo e ancora altri episodi ogni giorno si ripetono e mi divertono. Ma non ero preparata alla scena che mi si presentò davanti agli occhi una sera che guardando attraverso le tende socchiuse la vidi completamente nuda, eh..!!! 
oh stupore ,oh incredulità, rimasi a bocca aperta,e un attacco di ilarità incontenibile mi impediva di essere seria,non credendo a quello che vedevo,non era solo una splendida donna,che lentamente si toglieva la parrucca,ma un uomo ,si un uomo ben dotato che con i suoi attributi poteva battersi in una gara all'ultimo sesso con Rocco Siffredi.
Rosa Cozzi

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