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mercoledì 16 settembre 2015

TU NON LO SAI

Tu non lo sai

No, tu non lo sai
perché non te l'ho mai detto.
Non lo sai perché ti ho detto addio,
senza voltarmi indietro,
No, non lo sai
perché non potevo dirtelo.
Non saprai mai il mio dolore
che mi trafisse il cuore.
Che ne sai della mia sofferenza
quando mi girai per andare via.
No, non lo sai perché le notti
diventano giorni,e i giorni diventano buio.
Non saprai mai perché ho rinunciato a te 
sarà stata la scelta giusta per te.
Per me non lo é stata,ma era
un mondo diverso che non era il nostro.
No tu non saprai mai
della voglia di stringerti a me.
Che ne sai del tormento
che mi attanaglia ancora.
Che ne sai dei pianti silenziosi,
che bruciano scorrendo sulle mia gote.
Che ne sai della voglia di averti in me,
no tu non lo sai perché non mi vedi più.
Nella tua memoria restano solo i tuoi ricordi
ma i miei li ho buttati alle ortiche.
Davanti a te c’é un’altra vita
davanti alla mia non c’é più ormai e finita.
Si lo so mentre parlavi eri convinto
ma sapevo che non eri nel mio mondo.
Sarai sempre il primo pensiero al mattino
e sarai l’ultima cosa che penserò la sera.
Non dimenticarmi se puoi pensami
e non odiarmi se ti ho ferito.
Rosa Cozzi

martedì 11 agosto 2015

STUPIDA IO

Stupida io


Un battito d'ali mi sveglia,
la speranza fa battere il cuore
una brezza s'infila nei capelli.
Tutto torna in silenzio,
aspetto che passino le ore
escano le parole.
Solo un lamento mi ricorda
il dolore come una lapide
pesa sul cuore.
Un tormento che non mi lascia
come una catena
mi lega e mi avvolge.
Immensità di un amore svanito
questo amore
mi da pena e dolore
Il desiderio mi prende,
come un lampo mi fermo
negli occhi il tuo viso.
Il tormento é una catena
che non si può cancellare
potrò mai dimenticare.
Ma perché ti sei intromesso
nei miei pensieri
ormai gustavo la mia libertà.
In silenzio ti sei immesso in me
troppo tardi ormai
per non amarti.
Innamorarsi alla mia età
no, non può esistere
un amore così.
Tornatene via dal mio cuore.
Rosa Cozzi
 
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sabato 21 febbraio 2015

IL VENTO...

Il ventoIl vento urla tutto il mio dolore, il vento geme insieme a me, il vento va insieme al mio pensiero, il vento scompiglia i tuoi capelli come vorrei farlo io, il vento ti sussurra le dolci parole che in silenzio ti sto mormorando, il vento sa che aspetto le tue parole che mi daranno la pace del cuore. Vai vento... raggiungi il mio uomo, digli che l'amo!!!
Rosa Cozzi



giovedì 19 febbraio 2015

SE DOVESSI DESCRIVERE COME SENTO L'AMORE

SE DOVESSI DESCRIVERE COME SENTO L'AMOREDirei che sento l'amore quando incomincio a sentirmi osservata dai tuoi occhi maliziosi. Direi che sento l'amore quando i tuoi occhi mi guardano dai capelli in giù Direi che sento l'amore quando con il tuo sguardo mi fai tremare e fremere aspettandoti. Direi che sento l'amore quando ti avvicini e lentamente mi sorridi invitante a sorriderti. Vorrei sentire l'amore che entra dentro di me facendomi sentire leggera e felice di esistere. Vorrei sentire l'amore che finalmente mi raggiunge e mi fa assaporare la vita pienamente. Vorrei sentire l'amore che con i suoi fili d'oro tesse la sua ragnatela e mi tiene prigioniera. Vorrei sentire l'amore che mi rende appagata di appartenerti e essere la cosa più preziosa. Darei tutto di me perché tu mi mettessi nelle cose preziose a cui tieni di più nella tua vita. Darei tutto di me perché tu mi guardassi come la cosa più bella che vedi per l'ultima volta. Darei tutto di me perché tu mi tenessi nelle tue mani così delicatamente come una rarità. Darei tutto di me perché tu mi stringessi tra le tue braccia fino a farmi perdere il respiro. Potrei essere per te la luce che illumina i tuoi occhi solo se tu mi lasceresti guardarti dentro. Potrei essere per te l'aria che respiri che ti é necessaria per vivere solo se vorresti veramente. Potrei essere per te la tua musa che ti ispira in ogni tuo pensiero e dirmi le più belle parole. Potrei essere per te l'indispensabile sole che ti infonde calore come se io fossi nel tuo corpo. Direi. Vorrei.Darei. Potrei. 
Rosa Cozzi

sabato 31 gennaio 2015

A TUTTI GLI AMICI DEL MONDO

A TUTTI GLI AMICI DEL MONDOL'amicizia é una pianta che ha bisogno di essere coltivata,all'inizio é come una violetta,che si fa avanti con timidezza,se riesci a farla aprire,ti gratifica con il suo profumo delicato. Può diventare un tulipano,che ti delizia con i suoi colori,si svela piano,se riesci a bagnare la sua pianta con la fiducia,ti fa intraveder il cuore colorato,dentro i suoi petali delicati. Se tendi la mano per accarezzarla si trasforma in un bocciolo ,che per ogni petalo custodisce un segreto,se tendi la mano,incomincia a schiudersi,se ne hai cura diventa una splendida rosa. Ti mostra i suoi sentimenti,senti che incomincia a lasciarsi andare,si fida delle tue parole,si lascia odorare e accarezzare,abbi cura di questa rosa,che si apre a te,può esserti preziosa come l'aria che respiri. Se le dimostri il tuo amore,ti accorgi che può diventare un'edera,che dove si attacca rimane per tutta la vita,allora capisci che sei riuscito a conquistarla,e l'amicizia diventa concreta,solida. Ma non dimenticare mai di tagliare i rami,le foglie o i fiori secchi,usa con delicatezza le tue mani,dosa le tue parole,i tuoi sguardi,altrimenti questa fragile pianta che é l'amicizia può morire d'inedia.
Rosa Cozzi

mercoledì 14 gennaio 2015

LA CORSA DELLA VITA

LA CORSA DELLA VITALa vita ci insegna tante cose,ma,non ci da le istruzioni,veniamo al mondo impreparati a tutto e a tutti gli avvenimenti,e stiamo a guardare,cercando di capire dove sta la soluzione,cerchiamo di risolvere questi quesiti,che ci fanno riflettere.
Se tutto ci appare come un immenso calderone,dove bollono idee e enigmi,restiamo a meditare,e piano piano aggiungiamo i pezzi che faranno della nostra esistenza un enorme incastro di emozioni,come un enorme puzzle di esperienze mancanti nella nostra esistenza.
Dei gesti, delle azioni,cercando di dare un senso a tutto ciò che si costruisce,in questo lasso di tempo,si nasce,si cresce,si ama,si diventa uomini,ci sentiamo pronti ad affrontare la vita,ormai sicuri delle nostre azioni,e prendiamo decisioni,a volte ponderate,a volte affrettate,a volte sofferte.
Che siano vittorie o avversità,dobbiamo scegliere,e a volte la scelta ci fa soffrire,e ci porta nel cuore sofferenza,rabbia,ribellione,disperazione,se invece la scelta da un piacevole senso di riuscita,nel cuore alberga un senso di soddisfazione di benessere,di appagamento,di felicità.
In qualunque momento,siamo liberi,senza catene,o imposizioni,la vita non é un gioco d'azzardo,ma un'inesorabile orologio che scandisce le ore che ci permettono di gestire e decidere come vivere,tutto si compie in un arco lungo o corto,sta a noi farne un capolavoro..
Chi pensa di sfuggire a questa regola che ci viene data in dono nascendo,non é cresciuto interiormente,é rimasto un'eterno Peter Pan,nel limbo del suo io bambino,negandosi emozioni,come se fosse altro che avesse un valore da aggiungere,fare esperienze per diventare un uomo.
Rosa Cozzi

lunedì 5 gennaio 2015

I REGALI DELLA BEFANA

I REGALI DELLA BEFANALa Befana stà arrivando con la sua scopa a motore,va veloce come il vento,e si copre anche il mento,con il casco e gli occhialini,a la page vuol sembrare. Vuole andare dappertutto,col suo sacco a regalare, caramelle, bamboline, giochi, ed anche del carbone. Dai comignoli più non può,dalla porta dovrà entrare. Fare presto,fare il giro,prima che sia già mattino,troveranno ancora appesa la calzetta al camino. Se son stati tutti buoni, tutti bravi, ecco i doni meritati. Dal cuscino alzan la testa,bimbe bionde,bimbi bruni,ma se i bimbi non son stati tutti bravi tutti buoni,cosa fare la Befana che ben sa cosa donare. Ai ribelli pargoletti,il carbone con la pala,deve solo regalare,ma che buono da mangiare,anche se non meritato così sempre s'ha da fare. Ma se poi vogliam sentire,cosa dice la Befana,aguzziamo un pò l'udito e restiamo ad ascoltare,"Io regalo,non punisco,a ogni bimbo riconosco. Che bambino si é per poco,perciò lo lascio al gioco,quel che resta per giocare,divertirsi deve fare,diamo si tutto il carbone,ma sia dolce é zuccheroso.
Sgranocchiarlo si potrà,e la pena non avrà,non si può premiare i buoni, e punire i cattivelli,ricordate bambinelli che non siete solo belli. Ma se vi comportate con gentile cortesia,ogni anno spensierato vi verrà ricompensato,tutti i giorni che verranno,esperienze vi daranno. Dopo che me ne sarò andata,vi sarò tanto grata,abbracciate e date un bacio,alla vostra cara mamma,se farete i bravi bambini,sempre io lo saprò,e sempre tanti doni io vi porterò.
Rosa Cozzi