Seduti su quella panchina!!! Quanti ricordi che tornano alla mente. Ti ricordi quando c'incontrammo la prima volta? Camminavo con la testa immersa in quel libro di poesie e, leggendo non mi accorsi che ti ero venuta addosso, caduta su di te come una pera matura, e tu cavalleresco, mi trattenesti per non farmi cadere. E io rossa in viso, con un timido mi scusi ti ringraziai. Tu mi tenesti più del dovuto, era quasi indecente il modo in cui mi guardavi. Sembrava quasi come aver visto un fantasma, ed io mi interrogavo in silenzio: "che cosa gli è preso?", non riuscivi a parlare, quasi colto da afasia. Per conto mio ero persa nelle tue braccia, come se una calamita mi trattenesse e, un vecchio signore passando vicino, sospirò dicendo: "Ah! c'est beau l'Amour", e noi scoppiammo in una sola risata. Sei mesi dopo eravamo marito e moglie.Rosa Cozzi
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