La vita ci insegna tante cose,ma,non ci da le istruzioni,veniamo al mondo impreparati a tutto e a tutti gli avvenimenti,e stiamo a guardare,cercando di capire dove sta la soluzione,cerchiamo di risolvere questi quesiti,che ci fanno riflettere.Se tutto ci appare come un immenso calderone,dove bollono idee e enigmi,restiamo a meditare,e piano piano aggiungiamo i pezzi che faranno della nostra esistenza un enorme incastro di emozioni,come un enorme puzzle di esperienze mancanti nella nostra esistenza.
Dei gesti, delle azioni,cercando di dare un senso a tutto ciò che si costruisce,in questo lasso di tempo,si nasce,si cresce,si ama,si diventa uomini,ci sentiamo pronti ad affrontare la vita,ormai sicuri delle nostre azioni,e prendiamo decisioni,a volte ponderate,a volte affrettate,a volte sofferte.
Che siano vittorie o avversità,dobbiamo scegliere,e a volte la scelta ci fa soffrire,e ci porta nel cuore sofferenza,rabbia,ribellione,disperazione,se invece la scelta da un piacevole senso di riuscita,nel cuore alberga un senso di soddisfazione di benessere,di appagamento,di felicità.
In qualunque momento,siamo liberi,senza catene,o imposizioni,la vita non é un gioco d'azzardo,ma un'inesorabile orologio che scandisce le ore che ci permettono di gestire e decidere come vivere,tutto si compie in un arco lungo o corto,sta a noi farne un capolavoro..
Chi pensa di sfuggire a questa regola che ci viene data in dono nascendo,non é cresciuto interiormente,é rimasto un'eterno Peter Pan,nel limbo del suo io bambino,negandosi emozioni,come se fosse altro che avesse un valore da aggiungere,fare esperienze per diventare un uomo.
Rosa Cozzi
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